Acquistare una scopa a vapore: pulizia ecosostenibile

Oggi sono molte le famiglie che possiedono una scopa a vapore. Si tratta infatti di un elettrodomestico molto pratico, che permette di pulire a fondo tutte le superfici, utilizzando della comune acqua, quindi senza dover usare mille prodotti chimici diversi in ogni stanza della casa. La scopa a vapore è oggi un elettrodomestico ecosostenibile, diversamente da quanto avveniva un tempo per i modelli ormai obsoleti, muniti di ampie caldaie laterali.

Come funziona una scopa a vapore
Una scopa elettrica a vapore è un elettrodomestico pensato per la pulizia rapida dei pavimenti. Questo tipo di dispositivo permette infatti di emettere del vapore direttamente sulla superficie da pulire, per poi passarla con un panno in microfibra; lo sporco, ammorbidito e sollevato dal vapore, viene rapidamente portato via già al primo passaggio. Il tutto senza dover utilizzare alcun tipo di detergente, quindi andando ad impattare in modo significativamente minore rispetto ai tradizionali metodi di pulizia delle superfici, che prevedono l’uso di sostanze chimiche che svolgono il medesimo compito del vapore. Ci sono poi modelli che permettono di inserire nel serbatoio anche oli profumanti, che rendono la casa più fresca e piacevole. Alcune scope a vapore di ultima generazione possono anche aspirare la polvere prima del lavaggio, unendo due attività in una. I modelli di ultima generazione sono completamente ecosostenibili, per diverse motivazioni. La prima riguarda la possibilità di pulire tute le superfici senza usare alcun tipo di detergente, come abbiamo visto prima; un’altra motivazione riguarda il fatto che il consumo elettrico di queste apparecchiature è minimo, andando quindi ad impattare in modo quasi nullo sull’inquinamento ambientale.

Le migliori scope a vapore
Visto come funziona una scopa a vapore, cerchiamo di capire come si fa a trovare la migliore scopa a vapore. Stiamo parlando di un elettrodomestico fatto appositamente per rendere più rapido e pratico il lavaggio dei pavimenti; la velocità nella produzione di vapore è quindi essenziale. Scordiamoci i modelli più vecchi, con grandi caldaie separate, che dovevano essere accesi anche più di 30 minuti prima dell’uso: oggi le scope a vapore producono vapore già pochi secondi dopo l’accensione. Un elemento importante è la dimensione del serbatoio, che dovrà essere sufficientemente capiente da consentire di pulire una buona parte della casa senza doverlo rabboccare. Allo stesso tempo la scopa a vapore dovrà essere anche molto maneggevole e sufficientemente potente da “spruzzare” il vapore ad una buona pressione, in modo da pulire a fondo la superficie senza dover effettuare molteplici passate. Il peso dell’elettrodomestico, con il serbatoio pieno, e la forma della spazzola sono altri elementi da considerare.

Accessori aggiuntivi
Nella scelta della scopa elettrica a vapore da utilizzare in casa si devono anche considerare ulteriori questioni, ad esempio il tipo di superfici che si dovranno pulire. Ci sono infatti scope a vapore che permettono di modulare l’intensità del vapore in uscita e anche la temperatura, questo permetterà di pulirei diverse superfici senza creare problemi di alcun genere. Alcuni modelli offrono la possibilità di staccare il serbatoio, per utilizzarlo con una spazzola più corta, in modo da pulire anche il piano di lavoro della cucina, o i fornelli. Gli accessori aggiuntivi comprendono anche panni in microfibra di varie tipologia, così come spazzole differenti a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare.