La stupidità umana non ha confini: soppresso baby bisonte caricato in auto da turisti

Un baby bisonte è stato soppresso a Yellowstone. Purtroppo gli uomini dovrebbero farsi più spesso gli affari propri, lasciando la natura a fare il suo corso.

Da centinaia di migliaia di anni gli animali vivono il loro ciclo della vita e non hanno bisogno di noi per nulla, la sola cosa che sappiamo fare è far loro del male, anche quando pensiamo di fare del bene.

Questa vicenda ha dell’incredibile: un piccolo bisonte del parco di Yellowstone, negli Usa, era stato caricato in auto da una famiglia di turisti perché ritenevano avesse freddo. Niente di più sbagliato. Infatti, dopo essere stato rimesso in libertà, il piccolo non era più accolto con benevolenza dalla mamma e dai simili, poiché era entrato in contatto con gli umani.

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Per questo motivo le guardie del parco hanno dovuto sopprimerlo, in quanto l’animale non poteva continuare a vivere la sua vita nel branco. Non bisogna avvicinare gli animali selvatici, non tanto per quello che possono fare a noi umani, ma per quello che possiamo fare noi a loro.

Per il piccolo bisonte non c’è stato nulla da fare: infatti gli adulti della specie sono molto protettivi verso i piccoli, e una volta entrati in contatto con il mondo degli umani, le mamme finiscono per respingerli. In nessun modo è stato possibile riavvicinarlo al branco. Hanno dovuto sopprimerlo perché ormai, senza più famiglia, vagava continuando ad avvicinarsi alle auto e alle persone lungo le strade.

Impossibile anche l’adozione, in quanto non ci sono strutture e personale che potesse aiutarlo. Il parco, inoltre, non si occupa di salvare gli animali ma di mantenere i processi ecologici di Yellowstone.

Un buon motivo per stare alla larga dai bisonti… se tutti noi imparassimo a rispettare la natura, gli animali di certo starebbero più al sicuro e non si verificherebbero casi come questi. Quando impareremo?