Casa e spese, occhio agli elettrodomestici: quanto consumano e come risparmiare

Ogni mese le famiglie italiane sono costrette a confrontarsi con diverse voci di costo, e le più impegnative in casa riguardano senza dubbio i consumi di energia. Le nostre bollette sono spesso molto alte, con gli aumenti che si verificano non solo a causa dei possibili rincari del costo delle materie prime, ma anche per via di alcuni elettrodomestici in particolare. In fondo, se li chiamano “energivori” un motivo ci sarà: dispositivi come la lavatrice e il frigorifero, infatti, possono portare a moltissimi sprechi energetici, se non vengono usati e scelti correttamente. Vediamo quindi qualche consiglio utile per risparmiare su queste spese.

Elettrodomestici, fra consumi e trucchi per risparmiare

Prima di tutto, per risparmiare c’è un consiglio preliminare che va sempre tenuto a mente, e si tratta del seguente: meglio valutare altre tariffe, scegliendo quindi un fornitore di energia più economico, o comunque più adatto alle proprie esigenze. Per fortuna sul web si trovano molte offerte per la luce di casa, messe a disposizione da player come Acea, ad esempio. Bisogna soltanto scegliere quella più adeguata al proprio fabbisogno energetico, in modo tale da risparmiare sui costi. Detto ciò, quali sono gli altri suggerimenti più preziosi?

  • Forno elettrico: un forno elettrico consuma in base alle temperature impiegate, e in media si parla di 1 kilowattora in 60 minuti a 180 gradi, e 1,5 kilowattora a 200 gradi. Per risparmiare si consiglia di fare attenzione soprattutto alle modalità di cottura: l’opzione ventilata, infatti, consente di consumare meno energia rispetto alle altre.
  • Lavastoviglie: la lavastoviglie consuma all’incirca 7 litri di acqua per ogni ciclo di lavaggio, ma è possibile ridurre questo quantitativo acquistando un elettrodomestico di classe A+++. Si consiglia poi di fare a meno della funzione di asciugatura con aria calda, perché questa modalità consuma molta energia elettrica.
  • Lavatrice: la lavatrice è in assoluto uno degli elettrodomestici che “divora” più energia. Per abbattere la spesa, si suggerisce di usarla sempre a pieno carico, e di optare per un programma di lavaggio eco, come quello con acqua fredda e in 30 minuti.
  • Ferro da stiro: tendiamo a sottovalutarlo, e questo può rappresentare un grave errore, perché un ferro da stiro consuma circa 2 mila W per entrare in temperatura. Il consiglio è di utilizzarlo per brevi periodi, perché lasciarlo in funzione significa aumentare la spesa energetica.
  • Frigorifero: il frigorifero è il principale protagonista degli sprechi, soprattutto perché resta collegato 24 ore su 24. Occorre dunque scegliere un elettrodomestico di classe A+++, e inoltre bisogna mettere in pratica una corretta manutenzione dello stesso, ad esempio sostituendo le guarnizioni ogni tot mesi. Infine, si suggerisce di chiudere subito lo sportello, e di posizionarlo lontano da fonti di calore come il forno o i termosifoni.