La collaborazione con Econote nasce nel 2010, conosco il direttore Marianna Sansone, che mi propone di scrivere di architettura sostenibile. Per me è stata una vera novità, sono architetto e da sempre appassionata ai beni culturali e paesaggistici, ma non mi ero mai cimentata nello scrivere di architettura e per giunta di quella architettura attenta all’ambiente. Le opere organiche, come le chiamiamo noi architetti, però, mi hanno sempre affascinata, chi per esempio non conosce la famosa Casa sulla cascata di Wright?
Marianna mi dà fiducia e io inizio la mia “avventura” in Econote. Per il mio primo articolo prendo spunto dall’ultimo viaggio che avevo fatto allora a Vienna, ero rimasta affascinata dalle opere di un bizzarro architetto Hundertwasser che ha da sempre ritenuto che l’alleanza tra uomo e natura non può che far bene all’ambiente e decido di raccontarlo e nonostante fosse stato il mio primo articolo, ebbi un ottimo riscontro dai lettori.
L’entusiasmo galoppa e da lì inizio ad indagare la materia, data la vastità degli argomenti e i molteplici esempi che l’architettura sostenibile offre. Gli argomenti trattati, in questi quattro anni, spaziano dai giardini verticali, all’architettura fatta con materiali di riciclo, all’utilizzo delle risorse rinnovabili, a esempi a volte anche fantascientifici di città sostenibili e di opere quasi futuristiche. Non ci siam fatti mancare proprio nulla..!
Quest’anno, inoltre, decido di non fermarmi alla sola architettura, ma l’interesse si allarga anche all’arte nelle sue forme più varie. Tutto parte con l’articolo “ la foresta di rete: un parco giochi tessile sostenibile”, anche se il tema arte e sostenibilità in maniera più generale l’avevo già trattato proprio nel 2010.
Mi diverto nello scovare e cercare artisti di spiccata sensibilità, che utilizzando i più svariati elementi, partendo dalle foglie, alla carta, fino a materiali di riciclo, creano opere straordinarie spesso diventando veicolo di importanti messaggi ambientali, impattando fortemente non sull’ambiente, ma nelle nostre coscienze!
Se vi va, continuate a seguirmi, ne avrò di eco – opere da farvi conoscere ancora!!
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